È domenica, l'aria è fresca come dopo un temporale che in realtà in centro non è mai passato. Qualche nuvola nasconde il sole, comunque caldo, che di tanto in tanto colpisce la città e fa risplendere i palazzi, gli abitanti e le piazze. Aprile è un'esplosione di profumi e colori con gli alberi in fiore, le piante rigogliose e le persone sorridenti e spensierate mentre si godono la propria Cagliari.
Voci, rumori di strade vive, suoni del trenino carico di turisti che, su gomma, porta le persone a scoprire il centro storico e gli angoli più noti del capoluogo sardo. Cammino constatando continuamente il cambiamento che ogni via sta subendo. Dopo anni di staticità e di economia davvero stagnante, tra fondi pubblici, investimenti privati e intervento della regione, Cagliari sta tornando allo splendore di un'epoca che sembra tanto lontana ma che in realtà i nostri nonni si ricordano benissimo.
Alcuni palazzi fatiscenti finalmente ristrutturati, strade in rifacimento, un arredo urbano rinnovato, balconi fioriti e portoni aperti ovunque che lasciano intravedere piccoli e grandi giardini. Odore di cucine in avviamento per il pranzo domenicale, bar affollati di persone che tra un cappuccino e un cornetto assaporano il cuore pulsante di Cagliari.
Voci, rumori di strade vive, suoni del trenino carico di turisti che, su gomma, porta le persone a scoprire il centro storico e gli angoli più noti del capoluogo sardo. Cammino constatando continuamente il cambiamento che ogni via sta subendo. Dopo anni di staticità e di economia davvero stagnante, tra fondi pubblici, investimenti privati e intervento della regione, Cagliari sta tornando allo splendore di un'epoca che sembra tanto lontana ma che in realtà i nostri nonni si ricordano benissimo.
Alcuni palazzi fatiscenti finalmente ristrutturati, strade in rifacimento, un arredo urbano rinnovato, balconi fioriti e portoni aperti ovunque che lasciano intravedere piccoli e grandi giardini. Odore di cucine in avviamento per il pranzo domenicale, bar affollati di persone che tra un cappuccino e un cornetto assaporano il cuore pulsante di Cagliari.
Poi giri un angolo e all'improvviso ti trovi in un negozio di antiquariato. Un luogo speciale, un mondo che non ha porte o campanelli e dove tutti possono entrare. È piazza del Carmine, uno dei centri nevralgici a pochi passi dal porto dove da anni si tiene un particolare mercato dell'antiquariato. Non solo mobili sardi, Art déco e oggettistica risalente agli ultimi settant'anni, ma anche gastronomia sarda, manifattura locale e tanti curiosi che tra una battuta e l'altra vengono amichevolmente catturati dall'energia dei venditori riscaldati dal sole ormai da un'ora sempre presente.
È una festa, con bambini che corrono da una parte all'altra, cani che scodinzolano e una varietà di etnie e popoli che si uniscono in una giornata che si ripete ogni fine settimana.
Un caleidoscopio iridescente dove, guardando con attenzione, l'affare si trova, il pezzo unico non manca e l'angolino irresistibile con le macchinine di un tempo cattura l'attenzione di grandi e piccini.
È una festa, con bambini che corrono da una parte all'altra, cani che scodinzolano e una varietà di etnie e popoli che si uniscono in una giornata che si ripete ogni fine settimana.
Un caleidoscopio iridescente dove, guardando con attenzione, l'affare si trova, il pezzo unico non manca e l'angolino irresistibile con le macchinine di un tempo cattura l'attenzione di grandi e piccini.
E poi c'è la signora di età indecifrabile che potrei definire come un classico esempio Sardo. Un libro di carne ed ossa che avrà mille storie da raccontare con esperienze di ogni tipo. Oggi è con la figlia, prepara dolci tipici dell'isola e con estrema attenzione raccoglie il proprio lavoro in un vassoio che farà felici diversi commensali questa domenica. A fianco un ferro da stiro che probabilmente avrà l'età della nonna e che, come l'anziana, fa sfoggio dei suoi difetti come se fossero pregi, senza paura o timore.
Tante realtà, facce e persone che ogni domenica attraversano, passeggiano o sostano in Piazze del Carmine, una delle tante perle che la nostra città ci offre ogni giorno.
Di seguito gli scorci del mercato di Piazza del Carmine:
Tante realtà, facce e persone che ogni domenica attraversano, passeggiano o sostano in Piazze del Carmine, una delle tante perle che la nostra città ci offre ogni giorno.
Di seguito gli scorci del mercato di Piazza del Carmine: