Cagliari nuovamente al centro dell'Italia per importanza strategica. Parliamo del porto, in particolare del porto canale, snodo chiave per il trasporto delle merci sull'isola e in gran parte del mediterraneo. I dati parlano chiaro: più 15,3% nell'ultimo anno per i traffici marittimi nel nostro Paese e Cagliari è uno dei porti protagonisti dell'incremento del trasporto merci. Lo scalo del capoluogo, infatti, ha fatto registrare una crescita consistente negli ultimi dieci anni e nel 2015 l'incremento di beni trasportati è stato del 22%. Un record.
I Gran parte del traffico merci, nel nostro Paese, viaggia su nave. L'Italia, infatti, è tra gli Stati europei quello che registra il valore più elevato di scambi marittimi con l'area Med, superando sia la Germania che la Francia, per un valore di oltre 50,7 miliardi di euro. Anche sul fronte delle quantità, il primato resta in capo all'Italia, con circa 60 milioni di tonnellate di merci trasportate e una crescita del 10% sull'anno precedente. Un dato che va ad aggiungersi agli 11 milioni di Teu (questa l'unità di misura utilizzata convenzionalmente) per quanto riguarda i container, che permette al nostro Paese di posizionarsi al 15° posto nel mondo. Infine, il 76,2% dell'interscambio commerciale tra l'Italia e i Paesi del Mediterraneo avviene via mare, con la Turchia primo partner marittimo del nostro Stato (11,4 miliardi di euro di import-export, +9,3% sul 2014). Seguono poi Arabia Saudita, Tunisia, Algeria ed Egitto.
In questo quadro, il porto di Cagliari ha messo in evidenza ottime performance. Trieste e Cagliari sono infatti gli scali con i migliori risultati nell'ultimo decennio in termini di merce complessiva: 57 milioni di tonnellate transitate nel 2015 per Trieste (+19,8% sul 2005) e 41 milioni per Cagliari (+8,4% sul 2005). Cagliari, Livorno e Venezia sono invece gli approdi che sono cresciuti di più anche nell'ultimo anno (rispettivamente hanno avuto un incremento del traffico pari a +22,9%, +15,4% e +15,3%).
Dunque Cagliari sempre più al centro dell'Europa e sempre più internazionale anche per traffico merci.
I Gran parte del traffico merci, nel nostro Paese, viaggia su nave. L'Italia, infatti, è tra gli Stati europei quello che registra il valore più elevato di scambi marittimi con l'area Med, superando sia la Germania che la Francia, per un valore di oltre 50,7 miliardi di euro. Anche sul fronte delle quantità, il primato resta in capo all'Italia, con circa 60 milioni di tonnellate di merci trasportate e una crescita del 10% sull'anno precedente. Un dato che va ad aggiungersi agli 11 milioni di Teu (questa l'unità di misura utilizzata convenzionalmente) per quanto riguarda i container, che permette al nostro Paese di posizionarsi al 15° posto nel mondo. Infine, il 76,2% dell'interscambio commerciale tra l'Italia e i Paesi del Mediterraneo avviene via mare, con la Turchia primo partner marittimo del nostro Stato (11,4 miliardi di euro di import-export, +9,3% sul 2014). Seguono poi Arabia Saudita, Tunisia, Algeria ed Egitto.
In questo quadro, il porto di Cagliari ha messo in evidenza ottime performance. Trieste e Cagliari sono infatti gli scali con i migliori risultati nell'ultimo decennio in termini di merce complessiva: 57 milioni di tonnellate transitate nel 2015 per Trieste (+19,8% sul 2005) e 41 milioni per Cagliari (+8,4% sul 2005). Cagliari, Livorno e Venezia sono invece gli approdi che sono cresciuti di più anche nell'ultimo anno (rispettivamente hanno avuto un incremento del traffico pari a +22,9%, +15,4% e +15,3%).
Dunque Cagliari sempre più al centro dell'Europa e sempre più internazionale anche per traffico merci.