Saranno dieci i comuni coinvolti da nord a sud dell’Isola con ben 141 monumenti aperti fra siti archeologici di grande interesse scientifico, monumenti religiosi e civili e aree naturali uniche al mondo. Sabato 14 e domenica 15 maggio si preannuncia un week end particolarmente interessante e anche Cagliari sarà protagonista. Il capoluogo sardo offrirà ai tanti visitatori attesi un vasto programma di spettacoli, musiche e appuntamenti per grandi e piccoli che arricchiranno le visite agli 81 monumenti.
Non tutti sanno che Monumenti Aperti ha mosso i suoi primi passi oltre ventidue anni or sono per geniale intuizione di alcuni giovani passionari della cultura cagliaritani che avrete modo di conoscere in occasione della lettura del racconto originale Dei ragazzi solo dei ragazzi che sarà presentato domenica 15 maggio alle ore 12.00 ed alle ore 17.00 al Ghetto in via Santa Croce 18.
Monumenti Aperti è un bellissimo esempio di volontariato colto, spontaneo e contagioso, una positiva esperienza di cittadinanza attiva. Una vera e propria mobilitazione popolare di conoscenza, tutela, salvaguardia, promozione e valorizzazione del patrimonio culturale che rende protagonisti i giovani studenti offrendo loro un palcoscenico, un ruolo di primo piano, uno stimolo per mettersi alla prova in prima persona per vivere una esperienza formativa unica e ripetibile.
In queste venti edizioni ufficiali si sono raccontate oltre tre milioni di storie nelle visite guidate condotte da oltre centomila studenti sotto l’attento sguardo benevolo di oltre cinquantamila volontari in più di mille siti inaccessibili o poco conosciuti in oltre centoventi territori differenti. Tante quindi le persone coinvolte, tante le comunità, ma numerosissime anche le forme di racconto esplorate, i nuovi linguaggi utilizzati, le sperimentate forme innovative di diffusione dell’arte e della cultura, le migliaia di iniziative ed eventi speciali promossi, gli scambi tra abilità diverse e talenti multiculturali favoriti, le virtuose reti di partenariato create; decine le fonti analizzate, numerose le dimensioni del fenomeno misurate in una ottica di tangibile rendicontazione sociale.
Se volete conoscere tutto il programma, di seguito vi lascio la locandina completa:
Non tutti sanno che Monumenti Aperti ha mosso i suoi primi passi oltre ventidue anni or sono per geniale intuizione di alcuni giovani passionari della cultura cagliaritani che avrete modo di conoscere in occasione della lettura del racconto originale Dei ragazzi solo dei ragazzi che sarà presentato domenica 15 maggio alle ore 12.00 ed alle ore 17.00 al Ghetto in via Santa Croce 18.
Monumenti Aperti è un bellissimo esempio di volontariato colto, spontaneo e contagioso, una positiva esperienza di cittadinanza attiva. Una vera e propria mobilitazione popolare di conoscenza, tutela, salvaguardia, promozione e valorizzazione del patrimonio culturale che rende protagonisti i giovani studenti offrendo loro un palcoscenico, un ruolo di primo piano, uno stimolo per mettersi alla prova in prima persona per vivere una esperienza formativa unica e ripetibile.
In queste venti edizioni ufficiali si sono raccontate oltre tre milioni di storie nelle visite guidate condotte da oltre centomila studenti sotto l’attento sguardo benevolo di oltre cinquantamila volontari in più di mille siti inaccessibili o poco conosciuti in oltre centoventi territori differenti. Tante quindi le persone coinvolte, tante le comunità, ma numerosissime anche le forme di racconto esplorate, i nuovi linguaggi utilizzati, le sperimentate forme innovative di diffusione dell’arte e della cultura, le migliaia di iniziative ed eventi speciali promossi, gli scambi tra abilità diverse e talenti multiculturali favoriti, le virtuose reti di partenariato create; decine le fonti analizzate, numerose le dimensioni del fenomeno misurate in una ottica di tangibile rendicontazione sociale.
Se volete conoscere tutto il programma, di seguito vi lascio la locandina completa: