Sono un'allenatrice, una sportiva e amo la mia città. Un'insieme di cose che si sposa perfettamente con la candidatura di Cagliari a Città dello Sport 2017.
Rendere le nostre vie, i nostri parchi e i luoghi più belli del capoluogo sardo in una vera e propria palestra a cielo aperto. Questa è la chiave della campagna di candidatura per Cagliari Città dello Sport 2017 presentata a gennaio dal sindaco Massimo Zedda con l'assessore dello Sport, Yuri Marcialis e curata dall'agenzia cagliaritana "Addv-dmcs".
Un riconoscimento molto importante e non certamente facile da ottenere.Il sopralluogo della commissione con sede a Bruxelles Aces Europe, che ogni anno assegna il titolo, è previsto per questo mese, mentre entro settembre, massimo ottobre, si verrà a conoscenza di esiti e graduatorie.
Per riuscire a raggiungere questo obiettivo, fondamentali saranno, da una parte, il lavoro svolto fino ad oggi grazie ai sei milioni di euro utilizzati dal 2012 per ristrutturare tutti gli impianti sportivi della città e i progetti legati allo stadio di Sant'Elia.
Rendere le nostre vie, i nostri parchi e i luoghi più belli del capoluogo sardo in una vera e propria palestra a cielo aperto. Questa è la chiave della campagna di candidatura per Cagliari Città dello Sport 2017 presentata a gennaio dal sindaco Massimo Zedda con l'assessore dello Sport, Yuri Marcialis e curata dall'agenzia cagliaritana "Addv-dmcs".
Un riconoscimento molto importante e non certamente facile da ottenere.Il sopralluogo della commissione con sede a Bruxelles Aces Europe, che ogni anno assegna il titolo, è previsto per questo mese, mentre entro settembre, massimo ottobre, si verrà a conoscenza di esiti e graduatorie.
Per riuscire a raggiungere questo obiettivo, fondamentali saranno, da una parte, il lavoro svolto fino ad oggi grazie ai sei milioni di euro utilizzati dal 2012 per ristrutturare tutti gli impianti sportivi della città e i progetti legati allo stadio di Sant'Elia.
"Alla città - spiega Zedda - restituiremo uno stadio moderno, ma anche un luogo che, grazie agli interventi connessione con i canali, col lungomare, verrà utilizzato tutti i giorni e che si distinguerà quasi più per la sua vocazione settimanale che domenicale". Quanto agli impianti sparsi nella città, ha aggiunto, "a prescindere dai sei milioni di euro, i finanziamenti alle società sportive sono stati triplicati, e per la riqualificazione impiantistica delle scuole sono andati tre milioni in due anni che, nella maggior parte dei casi, sono stati utilizzati per accordi con palestre e società sportive".
L'assessore Marcialis ha spiegato che:
"Cagliari non gareggia con altre città, ma con se stessa". In che modo? "Sensibilizzando la cittadinanza allo sport all'aria aperta secondo un modo di vivere piazze e parchi attraverso attività ludico sportiva. Già da febbraio saranno dislocati in vari punti della città attrezzi per un valore di 150mila euro".
Per il presidente della commissione Cultura e sport, Francesca Ghirra:
"Cagliari città dello sport 2017 sarà, in ogni caso, un coronamento dell'attività svolta sinora".
Dall'altra parte la partecipazione dei cittadini ad eventi, manifestazioni e incontri sarà la giusta strada per dimostrare quanto Cagliari sia una città viva, dinamica e sensibile allo sport in tutte le sue forme ed espressioni.
citazioni da ansa.it