Il Parco naturale regionale Molentargius-Saline, si estende su un territorio di circa 1600 ettari, si trova nel Sud Sardegna, tra Cagliari e Quartu Sant'Elena, affacciato sul Lungomare Poetto.
Nasce nel 1999 con l'obiettivo di tutelare e valorizzare un sito di interesse internazionale, già inserito dal 1977 nella Convenzione Ramsar per la sua rilevanza come luogo di sosta, svernamento e nidificazione di numerose specie di uccelli acquatici, tra cui i fenicotteri rosa, oggi uno dei simboli della città.
La storia del Parco è strettamente legata a quella delle Saline: deve il suo nome a is molentargius, i conduttori di asini - su molenti, in sardo significa appunto asino - che caricavano il sale raccolto nei bacini. La zona, infatti, ha rappresentato per secoli il bacino più ricco in Sardegna per l'estrazione del sale dalle acque del mare, interrottasi solo nel 1985.
Il Parco naturale regionale Molentargius comprende due bacini d'acqua dolce (Bellarosa Minore e Perdalonga) e uno di acqua salata (Bellarosa Maggiore o Molentargius).
In questi giorni il parco è teatro di uno spettacolo meraviglioso che ogni regala ai Cagliaritano e ai numerosi vivsitatori un emozione unica. La nascita, nella area umida fra Cagliari e Quartu, dei pulli e delle loro madri fenicolttero che si prendono cura di loro nelle prime ore di vita. I nuovi nati appartengono ad una colonia di circa diecimila esemplari che si è sistemata ad aprile lungo gli argini delle vasche delle saline.
Per chi si chiede a cosa sia dovuto il colore dei pulli appena nato, ancora cosi lontano dal rosa abbagliante dei loro genitori, la risposta è semplice, è legato alla naturale necessità di mimetizzarsi nel fango.
Nel complesso di stagni del Molentargius convivono moltissime specie di uccelli selvatici, componente naturale più appariscente e rilevante il simbolo di questo gioiello naturale sono i Fenicotteri rosa.
Per coloro che volessero assistere a uno spettacolo unico o semplicemente fare una passeggiata in un luogo magico potrà farlo dal lunedì al venerdì dalle ore 08.30 alle 19.30, sabato e domenica dalle ore 09.00 alle 20.00, ingresso gratuito. infopoint@parcomolentargius.it
#muovocagliari
Nasce nel 1999 con l'obiettivo di tutelare e valorizzare un sito di interesse internazionale, già inserito dal 1977 nella Convenzione Ramsar per la sua rilevanza come luogo di sosta, svernamento e nidificazione di numerose specie di uccelli acquatici, tra cui i fenicotteri rosa, oggi uno dei simboli della città.
La storia del Parco è strettamente legata a quella delle Saline: deve il suo nome a is molentargius, i conduttori di asini - su molenti, in sardo significa appunto asino - che caricavano il sale raccolto nei bacini. La zona, infatti, ha rappresentato per secoli il bacino più ricco in Sardegna per l'estrazione del sale dalle acque del mare, interrottasi solo nel 1985.
Il Parco naturale regionale Molentargius comprende due bacini d'acqua dolce (Bellarosa Minore e Perdalonga) e uno di acqua salata (Bellarosa Maggiore o Molentargius).
In questi giorni il parco è teatro di uno spettacolo meraviglioso che ogni regala ai Cagliaritano e ai numerosi vivsitatori un emozione unica. La nascita, nella area umida fra Cagliari e Quartu, dei pulli e delle loro madri fenicolttero che si prendono cura di loro nelle prime ore di vita. I nuovi nati appartengono ad una colonia di circa diecimila esemplari che si è sistemata ad aprile lungo gli argini delle vasche delle saline.
Per chi si chiede a cosa sia dovuto il colore dei pulli appena nato, ancora cosi lontano dal rosa abbagliante dei loro genitori, la risposta è semplice, è legato alla naturale necessità di mimetizzarsi nel fango.
Nel complesso di stagni del Molentargius convivono moltissime specie di uccelli selvatici, componente naturale più appariscente e rilevante il simbolo di questo gioiello naturale sono i Fenicotteri rosa.
Per coloro che volessero assistere a uno spettacolo unico o semplicemente fare una passeggiata in un luogo magico potrà farlo dal lunedì al venerdì dalle ore 08.30 alle 19.30, sabato e domenica dalle ore 09.00 alle 20.00, ingresso gratuito. infopoint@parcomolentargius.it
#muovocagliari