Pula è tecnologia: huawei apre nuovo centro di ricerca in sardegna

Dopo Apple, General Electric e Cisco, un’altra multinazionale decide di investire nel Sud Sardegna e precisamente a Pula, a pochi chilometri da Cagliari. Si chiama Huawei ed è uno dei maggiori produttori mondiali di smartphone e sistemi di telecomunicazioni mobili. Primo brand in Cina, Huawei ha chiuso il 2015 con un +37% di crescita, registrando il miglior anno dal 2008.  

L'accordo è stato siglato con la Regione Sardegna per sviluppare progetti di ricerca sulle Smart Cities. Lo scopo è quello di realizzare infrastrutture, servizi e tecnologie in grado di rendere le città più intelligenti.
Tutto si svolgerà all'interno del Centro di Ricerca Sviluppo (CRS4), fondato dal Premio Nobel Carlo Rubbia nel 1990 e dove fu realizzato il primo sito internet italiano della storia.
All’interno del Parco Tecnologico di Pula gestito da Sardegna Ricerche, Huawei e CRS4 stabiliranno un laboratorio di innovazione, in collegamento diretto con gli ingegneri Huawei del dipartimento Ricerca e Sviluppo di Shenzhen, in Cina.

Cagliari e la Sardegna si dimostrano ancora una volta come un'isola felice per la tecnologia, gli investimenti da parte di multinazionali estere e sopratutto la ricerca e lo sviluppo. Dopo il boom di Tiscali e tante eccellenze nate a Ichnusa, la speranza è che questa possa essere la strada per il rilancio della regione, per creare nuova occupazione e per riuscire a far sentire l'importanza di una terra che non è solo mare, sole e buon cibo.